Quando si studia una strategia editoriale non si possono ignorare le tecniche SEO. Prima di passare all’ottimizzazione per i motori di ricerca è fondamentale effettuare un’Analisi SEO sito web (come spiegato qui https://www.gianpaoloantonante.it/analisi-seo-sito-web/) per capire come i tuoi potenziali lettori possono trovarti.
Quando una persona cerca una notizia inserisce il concetto chiave su Google ed entra nei primi risultati che compaiono. Tu devi essere tra quei risultati se vuoi che il progetto cresca e raggiunga un numero elevato di persone.
Le tecniche SEO ti aiutano ad aumentare le visite al sito, ricevere più click e aumentare anche le conversioni. Vediamo quindi alcune delle tecniche base.
Tecniche SEO: le più importanti per iniziare a fare blogging
- Crea un sito web leggero. Per farlo compra uno spazio hosting di buona qualità e scegli un tema grafico professionale e mobile friendly, cioè che si adatta non solo allo schermo di un computer ma anche di uno smartphone e un tablet.
- Rendi leggere le immagini. Tutti i blog (o quasi) utilizzano immagini per ogni post realizzato. Queste devono essere leggere. Esistono diversi siti web che ti aiutano a ridurre il peso con una perdita di qualità minima. Ricordati però che le immagini devono anche essere ottimizzate per i motori di ricerca, dovrai inserire quindi negli appositi campi parole chiavi e brevi descrizioni.
- Cura la SEO di ogni post. Ciò non significa che devi controllare in maniera ossessiva la keyword density (cioè quante volte la parola chiave principale compare in un testo), ma piuttosto cercare di rendere l’articolo esaustivo per chi lo legge. Per riuscirci devi eseguire una ricerca delle keyword secondarie e includerle nel testo con lo scopo di trattare tutti gli argomenti correlati che girano intorno al tema principale. Devi poi realizzare una struttura url semplice contenente la keyword principale. Scegli bene il titolo e scrivi un sottotitolo accattivante e che offre allo stesso tempo le informazioni principali. Non esiste una lunghezza perfetta del testo. O meglio, si che esiste. La lunghezza ideale è quella che ti permette di spiegare in modo esaustivo un tema.
- Crea un blog verticale. Per posizionarti meglio sui motori di ricerca devi creare un blog verticale, cioè centrato su un determinato tema. Questo dipende dal fatto che esistono centinaia di blog generalisti, big del settore difficili da superare se anche te inizi a fare un blog generalista. Devi perciò scegliere una nicchia o meglio, una micro nicchia dove lavorare e diventare autorevole.
- Pubblica nuovi contenuti costantemente. Non ti dico che devi pubblicare contenuti in maniera compulsiva, però devi scegliere una tempistica di pubblicazione e rispettarla. Non esiste una regola valida per tutti. Se per esempio pubblichi news, devi scrivere i tuoi post più volte al giorno. Se hai un blog verticale in una micro-nicchia puoi optare per pubblicare due o tre post a settimana (o meno). Se il tuo blog è aziendale, in base a quanto hai da dire e il tempo a disposizione, puoi pubblicare nuovi contenuti ogni giorno o una volta a settimana. L’importante è mantenere il ritmo.
- Crea una buona struttura con tag e categorie. Sai che Google non fa differenza tra un post, una pagina, un tag e una categoria? Per lui è una pagina e ogni pagina deve essere ben strutturata e contenere anche la giusta quantità di testo. Non in tutti i piani editoriali viene data importanza a tag e categorie ed è ok se effettivamente non ti servono a raggiungere gli obiettivi. In questo caso creale ma di a Google di non indicizzarle.