C’è chi la fa per motivi etici e chi per ragioni salutistiche, oppure semplicemente, per moda.
La scelta di aderire ad una dieta vegana è sempre molto personale, ma se sei capitato su questa pagina probabilmente sei interessato a provarci anche tu.
Ti starai quindi ponendo mille domande, prima fra tutte forse è proprio chiederti come iniziare a preparare i tuoi pranzi vegani senza (troppa) fatica.Iniziare una dieta vegana è più semplice di quanto immagini. Basta cambiare alcune abitudini alimentari radicate nella nostra mente di carnivori incalliti ed il gioco è fatto.
Alimentazione vegana: facciamo un po’ di chiarezza
Se vuoi iniziare una dieta vegana è bene anzitutto conoscere le differenze con i tuoi “cugini” vegetariani. Mentre questi ultimi eliminano dalla propria alimentazione esclusivamente carne e pesce, i pranzi vegani richiedono la totale abolizione di qualsiasi alimento di origine animale.
Banditi, per intenderci, anche formaggi e latticini, uova e tutto ciò che deriva dagli animali e che, quindi, viene preparato con tali ingredienti.
Bisogna essere consapevoli della scelta: partire con una dieta vegana senza aver mai (o quasi) consumato frutta, verdura e legumi potrebbe rappresentare un fallimento annunciato sin dall’inizio.
Il pericolo, infatti, è quello di buttarti a capofitto su cereali e carboidrati, con serio rischio per il tuo girovita (oltre che per la tua salute).
Ma soprattutto devi essere disposto a cambiare le tue abitudini alimentari: sappi che, con questo nuovo regime alimentare, ne beneficerà la tua salute, ma anche il gusto. Imparare ad apprezzare il sapore naturale dei cibi, infatti, ti regalerà delle emozioni (culinarie) impensate.
Come impostare una dieta vegana in maniera consapevole
Ma come impostare i tuoi pranzi vegani (e cene, e colazioni e spuntini) nella maniera nutrizionalmente più corretta? Di seguito alcuni consigli da mettere subito in pratica:
- Consuma almeno tre porzioni di ortaggi e frutta al giorno. Si tratta degli alimenti maggiormente ricchi di vitamine e minerali, quindi dovranno rappresentare la parte predominante della tua dieta. Consumali il più possibile crudi, perché la cottura spesso riduce l’assorbimento delle sostanze nutritive. Lavali, però, con cura.
- Mangia cereali integrali come frumento, farro, orzo, riso, quinoa, miglio e grano saraceno. I cereali raffinati, infatti, alzano l’indice glicemico e sono meno indicati per il benessere dell’intestino.
- Includi legumi freschi o secchi tra i tuoi pranzi vegani circa due o, meglio, tre volte a settimana. Oltre ad essere ricchi di sali minerali e fibre, infatti, danno un appagante senso di sazietà.
- Fai il pieno di energia con i semi oleosi. Noci, mandorle, nocciole, pinoli, semi di zucca, non tostati e non salati, sono perfetti soprattutto per adolescenti e sportivi.
- Sfiziati con ricette golose per appagare il palato. Un buon pesto di zucchine o un classico pesto alla genovese utilizzato per condire il tuo formato preferito di pasta integrale, ad esempio, rappresenta un pranzo vegano completo ed oltretutto è buonissimo!
- Deliziati con frullati e centrifugati di frutta e verdura. Oltre a consentire di consumare l’alimento crudo, sono davvero buonissimi e rapidi da preparare.
- Non farti tentare eccessivamente dai prodotti vegani già pronti. Oggi negli scaffali dei supermercati si trovano molti di questi finti hamburger o simil wurstel che, in effetti, sembrano molto appetitosi. Consumali ogni tanto ma senza esagerare, sono pur sempre industriali. Molto meglio affidarsi a Madre Natura.
Dieta vegana: come sostituire gli alimenti “vietati”
Infine, uno degli ostacoli più grandi da superare sarà quello di sostituire nelle tue ricette gli alimenti di origine animale con quelli vegetali. Niente paura, è più facile di quanto sembri:
- Sostituisci il latte di mucca con quello di soia, riso, cocco o mandorle;
- Sostituisci le uova con ½ banana schiacciata o 80 ml di silken tofu o tofu seta;
- Elimina il burro ed utilizza margarina o olio d’oliva.
Ora si può dire che tu sia assolutamente pronto per iniziare il tuo cambiamento alimentare: in bocca al lupo!