Posa moquette: posso detrarre le spese per interventi fai da te? Dal nastro biadesivo alla minuteria

Posa moquette: posso detrarre le spese per interventi fai da te? Dal nastro biadesivo alla minuteria

In Italia sono presenti diverse agevolazioni per chi ristruttura la propria abitazione, così come sono tanti coloro che amano il fai da te e si dedicano a operazioni di bricolage e ristrutturazione. Tuttavia, chi procede in autonomia e decide di installare da solo la moquette del soggiorno, può godere delle detrazioni, anche solo per l’acquisto dell’apposito biadesivo, della moquette e di alcuni articoli di minuteria utili per tale attività? 

Come funzionano le agevolazioni

Le agevolazioni oggi disponibili permettono di ottenere una detrazione per le spese sostenute per varie tipologie di attività. Nel caso della sostituzione della moquette è bene però chiarire alcuni aspetti: si tratta infatti in genere di semplice manutenzione ordinaria, che quindi non può godere di alcuna agevolazione; a meno che non si tratti della sostituzione della moquette nelle parti comuni di un condominio, anche minimo, o che nell’immobile non si stiano effettuando interventi di altro genere, come una più generale ristrutturazione o l’efficientamento energetico. In questi casi si può godere di un’agevolazione pari al 50% e, rispettivamente, al 65% della spesa sostenuta per la sostituzione della moquette o del pavimento. 

Se un soggetto fa da sé può godere di tali agevolazioni solo per la parte che concerne l’acquisto dei materiali. Si può quindi tranquillamente acquistare il miglior nastro biadesivo, così come una moquette high tech di qualità elevata, godendo poi della detrazione in occasione della dichiarazione dei redditi, suddivisa in 10 rate annuali.

Come posare la moquette

Cominciamo con il dire che esistono in commercio tantissimi tipi diversi di moquette, quelli più nuovi e high tech sono molto facili da pulire, non assorbono ampie quantità di polvere e possono essere posizionati anche solo fissandoli con del biadesivo sui lati e sulle intersezioni. Questo perché i nuovi materiali hanno un sottofondo morbido, che non si deforma con l’umidità o gli sbalzi di temperatura. In ogni caso, qualsiasi tipo di moquette è venduto in rotoli, alti 4 metri e lunghi in base alle esigenze specifiche. 

Una delle operazioni più complesse durante la stesura è il taglio dei pannelli di moquette da posizionare. Se un ambiente ha i lati inferiori ai 4 metri è chiaro che si potrà creare una pavimentazione in moquette unita; invece in caso di pareti più lunghe si dovranno creare delle giunzioni. Si comincia quindi con il togliere i battiscopa e con il posizionare il rotolo di moquette sul pavimento, tenendolo ben adeso a una delle pareti. Appoggiando la moquette su un pannello di truciolare si effettuano tutti i tagli necessari, per poter poi posare la moquette su tutta la pavimentazione, eventualmente tagliando per consentire al materiale di seguire spigoli e di entrare in nicchie o rientranze.

Incollare la moquette

Il modo migliore per posare la moquette consiste nel fissarla con scotch biadesivo; si tratta di biadesivo appositamente pensato per questo tipo di utilizzo, con collanti particolarmente tenaci. Lo si posiziona creando sul pavimento un reticolo: prima si incollano lunghe strisce di biadesivo al pavimento in un senso, parallele tra loro; si toglie la pellicola superiore e con attenzione si posizionano strisce di nastro perpendicolari. È essenziale predisporre anche due strisce parallele di biadesivo su tutto il perimetro della stanza. Quindi si procede applicando la moquette, cominciando dal perimetro, tenendo i pannelli di moquette arrotolati per renderli più maneggevoli e facilmente spostabili. 

Dopo aver posizionato la moquette è bene camminarvi sopra, in modo da rendere più stabile il materiale sul nastro biadesivo; questo consente anche al collante di penetrare in maniera adeguata alla superficie del rivestimento, rendendolo più stabile e ottenendo un ottimo fissaggio.