Gengiva gonfia e dolorante: cosa fare?

Gengiva gonfia e dolorante: cosa fare?

La gengivite è un problema comune e fastidioso. Come comportarsi in caso di gengiva gonfia e dolorante? Spesso, la causa di questo disturbo è una scorretta igiene orale. In altri casi, ad essere responsabili sono lo stress e un’alimentazione scorretta. Qualsiasi sia l’origine, l’infiammazione alle gengive può essere alleviata con l’aiuto di rimedi naturali.

Quali sono le cause della gengivite?

Molto spesso, la causa della gengiva gonfia e dolorante è un’infezione nota come gengivite. Fattori quali la presenza di placca, la scarsa igiene orale, il fumo, il diabete e l’età concorrono all’insorgere di questa infiammazione di origine batterica. Ma vediamo adesso come si forma.

Nella cavità orale infatti sono presenti oltre un milione di questi microrganismi i quali si trovano nella saliva, nel muco e si fissano anche sui denti. Se questi batteri non vengono rimossi quotidianamente spazzolando meccanicamente o usando il filo interdentali, essi proliferano e formano un sottile film bianco o giallastro appiccicoso, chiamato placca dentale.

Questa placca dentale aderisce dove è difficile accedere con la sola spazzolatura, ad esempio alla giunzione tra denti e gengive o tra i singoli denti adiacenti. Essa è anche in grado di assorbire i minerali dalla saliva, formando il tartaro. Questo tartaro si deposita non solo sopra ma anche sotto la gengiva. I depositi batterici nella placca dentale possono causare proprio la gengivite, che è una infiammazione i cui sintomi sono: gengive rosse, gonfie, sanguinanti facilmente quando vengono toccate, ad esempio quando si lavano i denti o si assumono cibo e anche la presenza di bolle gengivali, che spesso sono il primo reale campanello d’allarme.

Nella maggior parte dei casi infatti la gengivite è indolore ed è limitata all’infiammazione alla giunzione della gengiva, dunque in assenza di dolore e di evidenze non la si diagnostica nella fase iniziale, a meno di presenza di bolle. Una volta scoperta la gengivite può essere trattata facilmente. Per rimuovere la placca e il tartaro va fatta una pulizia e uno sbiancamento dei denti, i quali devono ovviamente essere eseguiti da un medico. Seguirà una spiegazione sull’igiene orale e su come lavarsi i denti correttamente per evitare un nuovo deposito di placca e tartaro.

Curarla immediatamente è essenziale per arrivare ad una completa guarigione: se trascurata, infatti, la gengivite può trasformarsi in parodontite. A questo punto, le gengive gonfie sono più dolorose, le vesciche gengivali da piccole bolle possono riempirsi di pus e diventare ascessi dentali e i denti potrebbero allentarsi.

Il motivo è che la parodontite ha iniziato a danneggiare il tessuto che trattiene i denti. Il trattamento dell’infiammazione delle gengive e la cura della parodontite sono molto importanti per la tua salute orale a lungo termine. e riesce ad evitare di portare alla perdita dei denti.

La gengiva gonfia e dolorante è l’unico sintomo?

In realtà, oltre al gonfiore possono presentarsi altri sintomi come abbiamo già accennato, quali arrossamento, irritazione, sanguinamento e alitosi. Dato che il dolore non sempre è presente, spesso ci si accorge di una gengivite con la comparsa di una bolla sulla gengiva, in altri casi è possibile non rendersi conto del problema fino alla visita del dentista.

Non appena ci si accorge dell’infiammazione gengivale grazie ai sintomi e quindi del processo infiammatorio in atto, è importante correre subito ai ripari con rimedi naturali in grado di attenuare il disturbo. Tuttavia, solo un bravo dentista può capire qual è l’origine del problema e risolverlo definitivamente.

Rimedi naturali contro le gengive gonfie

Il primo passo per curare il gonfiore alle gengive è analizzare la propria alimentazione. Mangiamo correttamente? Consumiamo spesso frutta e verdura? Se la risposta è no, è opportuno introdurre nella dieta qualche salutare cambiamento.

Ci sono poi veri e propri rimedi della nonna utili a ridurre le dimensioni della prima bolla sulla gengiva che appena comparsa, l’infiammazione in atto e a prevenire l’insorgere di problemi alle gengive, come il bicarbonato, il sale, la curcuma e la salvia.

Sciacqui con bicarbonato

Un rimedio naturale prezioso contro le gengive infiammate è il bicarbonato di sodio. Esso agisce sugli acidi della bocca neutralizzandoli e riducendo il rischio di carie e gengiviti. Per sfruttare al meglio le sue proprietà antisettiche naturali, basterà fare degli sciacqui almeno 2 volte a settimana. In alternativa, potete applicare una pasta disinfettante direttamente sui denti: scaldate l’acqua, aggiungete una punta di cucchiaio di bicarbonato, e mescolate fino ad ottenere una pasta. Infine, applicate il composto sulla gengiva gonfia e dolorante e lasciate in posa per circa 5 minuti.

Sciacqui con il sale

Gli sciacqui possono essere effettuati anche utilizzando altri ingredienti disinfettanti al posto del bicarbonato, come il sale. Aggiungete ½ cucchiaino di sale ad un bicchiere d’acqua tiepida, mescolate e utilizzate la soluzione come si fa con un vero e proprio collutorio, ripetendo gli sciacqui mattina e sera fino a completa guarigione.

Pasta antinfiammatoria alla curcuma

Anche la curcuma può essere d’aiuto, perché contribuisce a ridurre il gonfiore e a curare l’infiammazione. Preparare una pasta alla curcuma è facilissimo: basta mescolare 1 cucchiaino di questo ingrediente con ½ cucchiaino di sale e qualche goccia di olio di senape. Applicate la pasta sulle gengive due volte al giorno massaggiando delicatamente.

Dentifricio con Tree Tea Oil

Le proprietà antinfiammatorie e antibiotiche di questo olio sono un toccasana contro la gengivite. Basterà aggiungerne qualche goccia al dentifricio e lavarsi delicatamente i denti. Usato ogni giorno, questo rimedio aiuta a tener lontane irritazioni e infezioni gengivali.

Decotto con foglie di salvia

Si tratta di un rimedio della nonna davvero prezioso contro la gengiva gonfia e dolorante. Per prepararlo si mettono a bollire 50 g di foglie di salvia in un litro d’acqua, si lascia raffreddare il tutto e lo si utilizza per fare degli sciacqui nell’arco della giornata.  La salvia è utile anche per rimuovere la placca e combattere l’alitosi.Se i sintomi sono persistenti, il dentista potrebbe consigliarvi un trattamento con collutorio a base di clorexidina, che riduce la placca batterica e aiuta a controllare i disturbi gengivali più gravi.