Cosa scegliere tra cialde e capsule? Caratteristiche e differenze tra i due formati

Cosa scegliere tra cialde e capsule? Caratteristiche e differenze tra i due formati

Nel linguaggio comune con i termini cialde e capsule si indica solitamente la stessa cosa. Tuttavia queste due parole, come vedremo in dettaglio in questo approfondimento, fanno riferimento a due prodotti diversi.

Scegliere l’una o l’altra opzione, quindi, significa optare innanzitutto per sistemi di macchine per caffè differenti e, di conseguenza, anche un prodotto da bere con specifiche proprietà di gusto e aroma.

Differenze principali tra capsule e cialde

La prima differenza tra capsule e cialde riguarda la forma e il materiale di cui sono composte.

Di norma una capsula ha la forma cilindrica ed è caratterizzata da un involucro, in alluminio o plastica, all’interno del quale è contenuto il caffè granulato o gli ingredienti liofilizzati con cui, la pressione dell’acqua bollente, da vita alla bevanda.

Le cialde, invece, sono contenitori in cellulosa che, grossomodo, funzionano in modo simile alle capsule. La differenza sostanziale, quindi, risiede nel formato di questi due prodotti che hanno specifiche destinazioni d’uso in base al tipo di macchina da caffè che possiedi o che sei intenzionato ad acquistare.

Compatibili e originali: i sistemi e le proposte sul mercato

Sul mercato, infatti, esistono parecchi “sistemi”, ovvero brand che propongono la propria macchina da caffè e bevande con differenti forme di capsule e cialde da inserire al loro interno. Alcuni utilizzano solo capsule mentre altri funzionano tramite le cialde per cui ogni modello ha il suo specifico formato da acquistare periodicamente.

Inoltre le capsule si distinguono anche in originali e compatibili dove le prime sono quelle prodotte dal brand della macchina da caffè mentre, le seconde, sono prodotti alternativi prodotti da altre torrefazioni e aziende ma egualmente gustosi e affidabili, come per esempio queste capsule compatibili con il sistema Dolce Gusto di Nescafè®.

Formati e dosi

C’è anche da considerare che le capsule differiscono per grammatura di caffè, compresa tra cinque e sette grammi ciascuna. Il confezionamento di questo prodotto avviene tramite una procedura in atmosfera protetta, necessaria per garantire il massimo livello di igiene e conservazione degli aromi.

Alluminio e plastica sono i materiali più diffusi per la produzione delle capsule proprio perché assicurano un buon grado di protezione dagli agenti esterni come calore ed umidità. Un altro aspetto da valutare, infine, riguarda la quantità di bevanda che la capsula è in grado di produrre. Difatti potrai sperimentare i formati monodose o quelli multi-dose, scegliendo tra una grande varietà di packaging e confezionamenti oltre che di miscele, gusti e sapori.

Cialde: la sigla E.S.E

Per quel che riguarda le cialde, invece, anch’esse si caratterizzano per vari formati, gusti e preparazioni. Tuttavia sul mercato esiste una tipologia standard nota come cialda E.S.E, acronimo di Easy Serving Espresso. In pratica questa tecnologia, riconosciuta dal Consorzio di Tutela, consente di semplificare la preparazione del caffè espresso e di identificare, a colpo d’occhio, i prodotti compatibili con la propria macchina.

La sigla E.S.E., inoltre, nasce per offrire il miglior grado di scelta ai consumatori che, in questo modo, sono liberi di acquistare il caffè in cialde presso il rivenditore o produttore che ritengono più soddisfacente.

Differentemente dalle capsule, le cialde sono disponibili soltanto in monodose da sette grammi e sono prodotte attraverso una pressatura in due fogli di cellulosa di caffè torrefatto. Questo significa che il mercato delle cialde è specificatamente legato alla preparazione di caffè, che sia esso decaffeinato, ristretto, forte o di qualsivoglia gusto.

Le capsule, invece, permettono di gustare una grandissima varietà di bevande calde, scegliendo anche tra i vari formati originali o compatibili, proprio come le delizie proposte da Neroristretto che spaziano dal caramello salato al gianduja.

Meglio scegliere cialde o capsule?

Dipende. I puristi dell’espresso potrebbero trovare maggior praticità nell’acquisto delle cialde mentre chi ama gustare tè, cappuccini, cioccolate calde e altre bevande, forse, troverà sul mercato delle capsule un’infinità di proposte sempre nuove e allettanti.

Sicuramente entrambi i prodotti sono validi ma, per chi ha a cuore l’aspetto ambientale, forse, il rivestimento in cellulosa potrebbe sembrare anche la scelta di consumo più sostenibile. Difatti sia il caffè umido che i fogli di cellulosa, a meno che non vi siano particolari disposizioni locali o comunali, possono essere entrambi smaltiti nell’organico.

Tuttavia è importante sapere che ci sono aziende specializzate in capsule compatibili che hanno adottato strategie di produzione per preservare l’ambiente, sbarazzandosi della plastica e divulgando le buone pratiche di smaltimento di questi prodotti.

A tale proposito suggeriamo di tener conto della direttiva CE 94/62, con la quale è stata regolamentata l’adozione, da parte delle aziende operanti sul mercato delle capsule, di specifiche pratiche di sostenibilità in tutto il ciclo produttivo. Questo significa che le aziende più al passo con i tempi si sono già attivate per offrire ai consumatori un prodotto sostenibile, facile da smaltire e a ridotto impatto ambientale.

Ecco perché conviene sempre leggere le indicazioni del produttore e, quindi, fare le proprie valutazioni tenendo conto anche di materiali, modalità di smaltimento e norme sui rifiuti del proprio Comune di appartenenza.