Trasloco completo: tutto ciò che c’è da sapere

Trasloco completo: tutto ciò che c’è da sapere

I traslochi, sia quando riguardano la propria abitazione che il proprio posto di lavoro, sono quasi sempre una fonte di stress e preoccupazione. Probabilmente perché implicano una modifica delle nostre abitudini o perché, il vedere tutta la nostra vita all’interno di scatoloni, può creare agitazione.

Pertanto, è bene prepararsi al meglio e conoscere tutto ciò che c’è da sapere per effettuare un trasloco completo a Roma (https://www.blasitraslog.it/trasloco-completo-chiavi-in-mano/).

Il periodo prima del trasloco

Questa è la fase in cui tutto ha inizio. Avete deciso una data in cui effettuare il trasloco e, nonostante questa possa essere molto lontana, conviene portarsi avanti e scegliere una ditta di traslochi che vi faccia diminuire lo stress, il tempo e i soldi.

Partendo in anticipo, infatti, avrete la possibilità di contattare più ditte e confrontare i vari preventivi che verranno sottoposti alla vostra attenzione, al fine di scegliere quella più conveniente e professionale.

A questo punto, occorre prendersi due giorni di vacanza dal lavoro, al fine di effettuare il trasloco con la maggiore tranquillità possibile. Iniziate già a fare una lista di oggetti che intendete portare con voi; in questo modo potrete effettuare, con il passare del tempo, un aggiornamento sui mobili da depennare o da aggiungere. Inoltre, se ci sono oggetti particolarmente delicati, indicateli in una lista separata – magari facendo anche delle fotografie – al fine di aver certezza che nel trasloco nulla sia stato danneggiato.

Fondamentale la suddivisione degli ambienti: si consiglia di assegnare un colore o una lettera ad ogni zona della casa, al fine di inscatolare e organizzare il trasloco con maggiore ordine.

Un altro consiglio è quello di eliminare ogni oggetto superfluo. Probabilmente avete aspettato molto tempo per farlo, questa è la giusta occasione. A questo punto, inscatolate, con cura ed attenzione, ma soprattutto con ordine.

Il giorno del trasloco

Prima di iniziare a trasportare mobili ricordatevi di prendere le misure dei pezzi più ingombranti: così facendo potrete poi procedere nel calcolare anche la larghezza e la lunghezza delle porte e degli ascensori. Qualora questi mobili non dovessero passare è preferibile saperlo prima.

È consigliabile poi provvedere ad avvisare la ditta incaricata del volume del proprio trasloco, affinché possano arrivare quel giorno già conoscendo le vostre necessità.

Una volta arrivati i traslocatori spiegate come avete suddiviso le scatole – ricordandovi di posizionare le scatole più pesanti sotto e quelle più leggere sopra – e quali sono gli oggetti fragili, da trasportare con maggiore cura ed attenzione. Valutate la possibilità di coprire i tappeti e i pavimenti, per evitare che si rovinino.

Una volta ultimato il trasloco, con ogni scatola trasportata nel nuovo luogo deciso, ricordatevi di staccare tutte le utenze domestiche.

Il periodo dopo il trasloco

Siete finalmente nella vostra nuova abitazione, ma il lavoro non è ancora finito perché è richiesto ancora uno sforzo. Infatti, altrettanto delicata, è il momento in cui si disfano gli scatoloni, attività per cui serve una precisa tecnica.

Per esempio, in virtù del fatto che dopo l’intensa giornata certamente avrete necessità di farvi una doccia e dormire, si consiglia sempre di disfare per primi gli scatoloni contenenti lenzuola ed asciugamani; per poi passare a tutti gli altri.

Ricordatevi poi di posizionare il mangiare – qualora ci sia – nel frigorifero ed attaccare gli elettrodomestici, nel caso in cui i traslocatori si siano dimenticati di farlo.

Infine, armatevi di pazienza e date una ripulita alla nuova casa: nonostante abbiate già provveduto a pulirla, dovete ricordarvi che il trasloco avrà certamente sollevato polvere e residui. Quindi, al fine di vivere nel pulito, si consiglia sempre di rinfrescare gli ambienti dopo i traslochi.

Fatto ciò, potrete finalmente rilassarvi e godervi la vostra nuova vita.