Per risparmiare sul gas in bolletta ci sono una serie di semplici azioni da intraprendere che ti permetteranno di dare un taglio ai costi. Le opzioni che ti consiglieremo qui sono molteplici e non riguardano solamente ciò che puoi fare a casa rispetto alle tue abitudini di consumo.
Confrontare le offerte gas
Tra queste il nostro primo suggerimento è quello di confrontare le migliori offerte gas online, andando a guardare il reale costo della materia energia proposto da varie aziende.
Per chi non lo sapesse questa voce è l’unica variabile in bolletta mentre tutte le altre sono stabilite da ARERA e sono fisse. In pratica il costo unitario del gas è quello applicato per ogni metro cubo consumato ed è una spesa sulla quale le aziende competono al ribasso per attirare nuovi clienti.
Questo è il primo passo da compiere quando decidi che è arrivato il momento di dare un taglio alle spese derivanti dal consumo di gas ma c’è qualche altro passo che puoi compiere per iniziare a pagare molto meno.
Domiciliazione dei pagamenti e digitalizzazione
Per esempio non tutti sanno che la domiciliazione dei pagamenti e la digitalizzazione sono scelte per le quali le aziende premiano in consumatori con una interessante scontistica.
L’attivazione di queste opzioni è gratuita e ti permette di indirizzare i pagamenti attraverso RID bancario e di accedere alle tue fatture direttamente online, scegliendo nome utente e password.
Questa opzione ti fa risparmiare tempo e ti evita grane e ritardi qualora la bolletta cartacea non arrivasse a casa in tempo o dovesse smarrirsi. Inoltre riduce gli sprechi di carta il costo finale della bolletta.
Se vuoi confrontare le voci di spesa che trovi sulle fatture del gas che ricevi puoi dare uno sguardo alla guida su come leggere la bolletta del gas di Arera dove troverai tutti i chiarimento sull’argomento.
Adottare degli accorgimenti in casa
Tra gli altri consigli di risparmio ci sono quelli da adottare degli accorgimenti direttamente in casa in relazione all’uso del gas. Chiaramente l’obiettivo principale deve essere quello di evitare le dispersioni di calore che sono quelle che più tra tutte incidono sul costo finale della bolletta.
Dopotutto le dispersioni comportano un utilizzo più intensivo del riscaldamento perché l’innalzamento della temperatura richiede maggiori dispendi di gas. Quindi assicurati che non ci siano perdite da porte, finestre aperte, cappe o altre aperture che facciamo fuoriuscire il calore dagli ambienti. I cassetti delle tapparelle e i camini sono anch’essi motivo di dispersione per cui ti suggeriamo vivamente di adottare soluzioni per evitare questa conseguenza.
Infine ti suggeriamo di valutare il riscaldamento autonomo che ti da il pieno controllo sull’utilizzo e che ti consente di decidere quando attivarlo, evitando sprechi. Nel caso in cui non fosse possibile passare al riscaldamento centralizzato puoi adottare le valvole termostatiche, ovvero dei dispositivi che ti permettono di avere un controllo parziale sull’accensione.
Termostati smart
A questi accorgimenti dovresti anche sommare l’utilizzo di termostati intelligenti, capaci di aiutarti a gestire la temperatura interna della tua abitazione in modo più responsabile. I più moderni dispositivi esistenti oggi sul mercato si collegano direttamente allo smartphone attraverso il Wi-Fi e consentono una gestione intelligente anche da remoto.
In pratica se il sistema rileva una dispersione di calore per aver lasciato una finestra aperta lo segnalerà sullo smartphone suggerendoti di spegnere il riscaldamento.
Al tempo stesso consente di programmare l’accensione in base al clima esterno e di avere una panoramica sempre aggiornata sui consumi di gas per essere più consapevole del reale utilizzo.
Con questi sistemi è davvero possibile ridurre in modo significativo i costi in bolletta per l’utilizzo del gas oltre a imparare a comportarsi in modo più saggio e rispettoso verso l’ambiente.