COME SCEGLIERE LE LENTI A CONTATTO

Le lenti a contatto sono “dispositivi medici” per la correzione dei disturbi refrattivi come miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia. Soprattutto per difetti di una certa entità, l’impiego di questi dispositivi di solito migliorano la visione e la rendono più ampia rispetto ai risultati ottenuti con gli occhiali da vista.

VISITA OPTOMETRICA

Prima di effettuare una visita optometrica è buona norma effettuare un esame oftalmico eseguito dal medico oculista per stabilire la salute dell’occhio; in seguito è consigliabile recarsi in un’ottica di fiducia, con personale qualificato, e sottoporsi a una visita optometrica. L’optometrista durante la visita verifica le tue abilità visive e le caratteristiche del tuo occhio, lacrimazione compresa, e ti dirà con precisione qual è il prodotto più adatto alle tue esigenze specifiche.

IDENTIFICAZIONE DEL DIFETTO VISIVO

Una volta svolti gli esami diagnostici potresti avere uno dei seguenti difetti visivi:

  • Miopia
  • Ipermetropia
  • Astigmatismo
  • Presbiopia

ma ci sono casi in cui potresti ritrovarti anche più di un difetto visivo ed avere bisogno di lenti speciali che correggono più problemi visivi. L’importanza degli esami diagnostici sta nell’individuare il proprio difetto visivo e, soprattutto, correggerlo.

Miopia: quando non riesci a mettere a fuoco oggetti lontani, è molto probabile che tu stia sperimentando un vizio di rifrazione dell’occhio chiamato Miopia.

 

Ipermetropia: anormalità dell’occhio, solitamente determinata dal fatto che l’asse antero posteriore del globo oculare sia corto. Pertanto le immagini si sviluppano dietro la retina e perciò risultano sfocate.

Astigmatismo: è una condizione in cui l’occhio, in particolare la cornea o la parte anteriore trasparente del bulbo oculare, non è completamente sferico.

Presbiopia: quando i tuoi occhi perdono la capacità di concentrarsi sugli oggetti vicini. Diventare presbite è una condizione naturale dell’invecchiamento.

SCELTA DELLE LENTI A CONTATTO

La lente giusta per te dovrebbe fare tre cose:

  • essere comoda, così che tu possa quasidimenticarti di averla indosso
  • correggere i tuoi problemi visivi
  • adattarsi alle tue attività quotidiane

A questo punto, a seconda del tuo problema e dello stato di salute dei tuoi occhi, ti verranno consigliate dall’optometrista le lenti a contatto più indicate per la tua esigenza, cerchiamo di semplificare il concetto con un piccolo schema che ne identifica tipologia e difetto associato:

Lenti sfericheMiopia o Ipermetropia
Lenti asfericheMiopia o Ipermetropia
Lenti toricheMiopia o Ipermetropia + Astigmatismo
Lenti bifocali/multifocaliMiopia o Ipermetropia + Presbiopia
Lenti toriche multifocaliMiopia o Ipermetropia + Astigmatismo e Presbiopia

 

La scelta della lente a contatto giusta dipenderà dal regime terapeutico specifico consigliato per il tuo occhio. I materiali, le dimensioni e la durata delle lenti, verranno dunque adattati al singolo caso concreto.

 

TIPOLOGIA DELLE LENTI

Le lenti a contatto si dividono in 2 categorie principali:

  • rigide o gas permeabili
  • morbide

Lenti a contatto rigide o gas permeabili

Indicate per chi ha problemi di astigmatismo e desidera avere una visione più nitida.

La loro particolare caratteristica è di non contenere acqua, e offrire comunque ottime performance in termini di comfort perché danno un’ottima stabilità sull’occhio e se si ha una cornea non perfettamente curvata ne correggono la forma. Sono in commercio da molto più tempo rispetto alle lenti morbide, ma vengono scelte sempre meno dai consumatori. In genere, hanno una durata media dai 6 ai 12 mesi.

 

Lenti a contatto morbide

Le lenti a contatto morbide rappresentano la tipologia di lenti più diffuse e apprezzate dai consumatori perché considerate più semplici da indossare e più versatili in relazione ai diversi casi d’uso. Sono realizzate con tecnologie avanguardiste che consentono una maggiore comodità rispetto a quelle rigide e non danneggiano gli occhi in alcun modo. Molto leggere e confortevoli, possono essere indossate anche per un’intera giornata, permettendo alla cornea di godere di un’adeguata ossigenazione. In casi molto frequenti, si alternano più volte agli occhiali senza alcuna difficoltà. Sulla base del proprio stile di vita è possibile scegliere diverse tipologie di lenti a contatto morbide:

  • lenti a contatto giornaliere
  • lenti a contatto quindicinali
  • lenti a contatto mensili

 

 

MATERIALE LENTI A CONTATTO

Al giorno d’oggi, le lenti a contatto giornaliere o mensili sono fatte di materiali morbidi simili al gel, come per esempio l’idrogel e il silicone idrogel, che permettono agli occhi di reagire meglio all’utilizzo delle lenti.

 

Le lenti a contatto in idrogel rappresentano la scelta di molte persone, perché sono economiche;

Facili da indossare e da togliere; alcune sono anche dotate di trattamenti di superficie che ne migliorano la confortevolezza.

 

Le lenti a contatto in silicone idrogel sono scelte da molti perché sono permeabili, consentendo fino a 5 volte più traspirabilità all’ossigeno rispetto alle lenti in idrogel normali; inoltre aiutano i tuoi occhi ad avere un aspetto più riposato, permettendo tempi di utilizzo prolungati che conferiscono più flessibilità al tuo stile di vita

Sono definite lenti a contatto di ultima generazione perchè sfruttano le ultime scoperte tecnologiche.

 

LENTI A CONTATTO SUDDIVISE PER DURATA

 

Lenti a contatto giornaliere

Sono molto semplici da usare,non richiedono alcuna manutenzione con l’uso di soluzioni disinfettanti, le indossi la mattina e le togli la sera, per questo sono definite anche lenti usa e getta. Consigliabile l’uso di lacrime artificiali, per evitare sensazioni di secchezza.

Ideali per chi: non ama occuparsi giornalmente della pulizia delle proprie lenti a contatto; pratica regolarmente lo sport; utilizza le lenti a contatto solo in casi eccezionali; è particolarmente sensibile agli allergeni ( essendo ad uso giornaliero, difficilmente procurano infezioni o arrossamenti da accumulo di polveri o altre sostanze irritanti).

 

Lenti a contatto quindicinali

Le lenti quindicinali sono pensate per essere sostituite soltanto due volte in un mese.

Ideali per chi: ha iniziato da poco ad indossare le lenti a contatto e desidera un prodotto più conveniente, che richiede meno cura delle mensili; soffre di secchezza oculare, ma non vuole le lenti giornaliere.

 

Lenti a contatto mensili

Offrono un buon vantaggio in termini di rapporto qualità/prezzo, risparmiando se hai intenzione di usarle tutti i giorni, o se intendi mettere e togliere le lenti un paio di volte al giorno. Non le devi buttare: le pulisci con un’apposita soluzione sterile ogni volta che le usi.

Ideali per chi: ha l’abitudine di indossarle almeno 5 giorni su 7.

 

 

Importantissimo concludere il discorso delle lenti a contatto ricordando che la loro manutenzione e un loro corretto impiego sono fondamentali per preservare la salute oculare, seguire sempre le norme igieniche e soprattutto seguire sempre le istruzioni di utilizzo nel modo corretto, ove prevista la conservazione, con le soluzioni idonee a tale scopo, come nel caso delle lenti mensili, fare riferimento alle istruzioni indicate sulla confezione delle lenti utilizzate.